Cala il sipario sulla seconda edizione del Sicilia Street Food, la grande vetrina dedicata al cibo di strada. Sono stati migliaia, lo scorso weekend, i gli amanti del “fast food” rigorosamente made in Sicily che si sono sbizzarriti, negli stand della seconda edizione del Sicilia Street Food.

Un’edizione dedicata non solo al cibo di strada ma anche all’artigianato siciliano. Principi della tre giorni, sono stati i famosi e ricercati piatti portabandiera del cibo di strada made in Sicily che si sono intrecciati anche a “chicche” introvabili dell’artigianato isolano. Ricette e piatti veloci che si fanno sempre più strada nelle abitudini alimentari di sempre più siciliani.

Dal mare alla montagna la cucina tipica siciliana per il Sicilia Street Food ha dato il meglio di se, dando ai visitatori la possibilità di mangiare il pane con panelle, la milza e crocchette, vavaluceddi, trippa, cudduruna, sfincione, infriulate, gratarella, fritturiedda di pesce, purpu, arancine e cannoli saranno i piatti principi della manifestazione ricca di degustazioni giunta alla seconda edizione.

“L’anno scorso abbiamo avuto migliaia di visite e quest’anno abbiamo potenziato e curato nei minimi dettagli ogni particolare per soddisfare anche i palati più esigenti” dicono gli organizzatori dell’evento che sono Luca Seminerio e Mario Nicosia. L’evento ha messo in mostra la cultura per il cibo di strada, piatti economici cogliendo in pieno il brand per promuovere e proteggere i prodotti tipici siciliani come le arancine ed i cannoli.. Tantissimi anche gli spettacoli di intrattenimento come il Salottino Street, la Musica Live Soul Food, il concorso Accademico di bellezza Feel Rouge, al Musica Live Andrea Vincenti Vincitore del Premio Mia Martini e gli Street Singer e Dj’s.

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