Giovedì 7 luglio, alle 18,30 nella Chiesa di San Mattia (ex Noviziato dei Crociferi, via Torremuzza) avrà luogo un’esibizione di “Danza del Diamante”, frutto degli incontri che la consigliera comunale Federica Aluzzo ha condotto da novembre a oggi con i dipendenti comunali che hanno aderito all’iniziativa. Non un’opera artistica, ma una dimostrazione del percorso fatto. Si tratta di una forma di danza meditativa, che tende a far raggiungere con sequenze molto semplici, la pace e il silenzio interiore per sentire l’unità sacra di cui tutto è manifestazione.

L’evento inoltre sarà l’occasione per sostenere l’Associazione Movimento per la Salute giovanile di Fabrizio Artale che si occupa di dare contributi concreti a bambini cardiopatici e non solo. Sarà presente Giacomo Siragusa, scrittore, che descriverà le loro iniziative. L’ingresso è libero.

Il Comune di Palermo ha aderito già dal 2013 al Piano delle attività “Family Audit” promosso dal Dipartimento per le Politiche familiari della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di uno strumento manageriale che promuove un cambiamento culturale e organizzativo all’interno delle organizzazioni che lo adottano e consente alle stesse di aderire a delle politiche di gestione del personale orientate al benessere dei propri dipendenti e delle loro famiglie. Danza meditativa, corsi di musica e canto, flamenco e attività di prevenzione sanitaria: tutte queste azioni promosse dal Comune di Palermo e in particolare, dalla funzionaria responsabile Cettina Di Benedetto, hanno lo scopo di diminuire lo stress psico-fisico dei lavoratori, creare effetti positivi sul clima organizzativo, sulla motivazione e sulla soddisfazione dei dipendenti e l’aumento, quindi, del tasso di quantità/qualità delle prestazioni lavorative, con conseguente diminuzione dell’assenteismo e del turn-over, il che si ripercuote anche sulla qualità dei servizi forniti ai cittadini. Ed è nell’ambito del “Family audit” che si svolge l’esibizione del 7 luglio.

“Ho deciso di aderire a questo progetto – sottolinea la consigliera Federica Aluzzo – perché credo nell’importanza della serenità e pace interiore per poter dare il meglio di sé e migliorare la qualità della vita e del lavoro. Importante non è solo cosa si vive ma anche come si vive e avendo praticato per anni percorsi di meditazione di diversi tipi, ma sempre legati alla danza, ho creato la mia forma di Danza meditativa detta Danza del Diamante, che ho voluto trasmettere a quei dipendenti comunali interessati. Sono rimasta io stessa sorpresa dagli effetti benefici che questo percorso ha prodotto, ai cambiamenti che i partecipanti hanno riscontrato non solo nella loro vita personale ma anche lavorativa, frutto della maggiore consapevolezza, della maggiore autostima e dell’importanza del gruppo per raggiungere gli obiettivi, il tutto rispettando il tempo e le scadenze scandite dalla musica. Un allenamento all’attenzione, alla concentrazione e a superare gli ostacoli attraverso la Presenza. Un lavoro di gruppo, che ha messo insieme dipendenti provenienti da diversi uffici e anche educatrici che hanno trasmesso poi ai colleghi e ai bambini quanto assorbito con entusiasmo negli incontri di danza del Diamante”. “Portare avanti iniziative di questo tipo – conclude – è un salto di qualità per il Comune, perché gli effetti di un cambiamento interiore personale ricadono inevitabilmente anche sul contesto lavorativo e sociale”.