Resta in carcere, almeno per il momento, l’ex senatore di Forza Italia Marcello Dell’Utri condannato a 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa.

La corte d’appello di Caltanissetta, che celebra il processo di revisione a carico dell’ex manager di Publitalia e avrebbe dovuto decidere sulla richiesta di sospensione dell’esecuzione delle pena presentata dalla Procura generale, a sorpresa si è vista sollevare un conflitto di competenza “denunciato” dalla Procura generale di Palermo.

Una novità inattesa che ha indotto il legale di Dell’Utri, l’avvocato Francesco Centonze, a chiedere un termine per pronunciarsi sulla questione e ha determinato i giudici a rinviare all’otto marzo.