La Procura generale di Palermo ha chiesto la conferma della condanna per Dario Nicolicchia che in primo grado è stato condannato a nove anni per aver fatto prostituire l’ex fidanzata minorenne.

Chiesta la conferma della condanna a tre anni e mezzo per l’assistente capo della polizia Dario Pandolfini accusato di aver fatto da tramite tra Nicolicchia, l’ex della donna, e altri clienti.

Avrebbe procacciato clienti anche il proprietario di un sexy shop condannato a 4 anni. Tra i clienti anche un avvocato che è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione.

Erano stati inflitti anche 9 mesi a un ristoratore, 8 mesi a un dentista e pene da 8 a 5 mesi per altri tre presunti clienti della baby squillo.

Nicolicchia – secondo gli inquirenti – sarebbe riuscito a persuadere una ragazza, una studentessa palermitana sedicenne all’epoca dei fatti, avvenuti nel 2013, ad avere rapporti sessuali a pagamento.