Il tribunale di Palermo ha assolto dall’accusa di abuso d’ufficio tre tecnici del Comune di Terrasini: Emiliano Ciullo, Girolamo Carano e Simone Di Trapani, quest’ultimo dirigente dell’Area Sviluppo economico del Territorio. Per tutti la formula è stata “perché il fatto non sussiste”.

Il procedimento, che ha preso il via 7 anni fa, nasceva da un esposto. Secondo l’accusa i tre imputati avrebbero rilasciato illegittimamente una concessione edilizia alla società Delta Costruzioni Srl aumentando illecitamente il valore del fondo su cui si sarebbe dovuto edificare. Inoltre avrebbero violato una norma regionale che impone limiti alla densità edilizia in particolari zone.

Per gli inquirenti l’area, essendo scaduto il piano territoriale attuativo, sarebbe stata “bianca”, quindi coperta da divieto di costruzione. I legali, gli avvocati Valeria Minà e Claudio Gallina Montana, hanno convinto il tribunale che, in assenza del piano attuativo era in vigore il piano regolatore generale. E che la zona in cui si trovava il fondo non era sottoposta ai limiti di densità edilizia.