Definite, dopo un lungo rimpallo, presidenze e composizioni delle sette commissioni consiliari del Comune di Palermo. Sono due i presidenti andati al Pd mentre grande sconfitto è l’unico centrista, fra i più votati in assoluto, Francesco Paolo Scarpinato.

Giovanni Lo Cascio all’Urbanistica e Rosario Arcoleo agli Affari generali sono i due presidenti del Pd; Ottavio Zacco alle Attività produttive e Gianluca Inzerillo alla Solidarietà sociale sono i due di Sicilia Futura, Paolo Caracausi del Mov 139 di Orlando presiederà la Commissione Partecipate, Francesco Bertolino, eletto nella lista Palermo 2022, presiederà Pubblica Istruzione e Attività produttive, una sola la Commissione andata a Sinistra Comune con barbara Evola che presiederà, però, la più importante, la Bilancio.

Scarpinato sarà comunque componente della sesta commissione mentre il candidato sindaco sconfitto, Fabrizio Ferrandelli, sarà componente della prima

“Barbara Evola certamente darà un grande contributo alla trasparenza del bilancio cittadino e riuscirà a realizzare una partecipazione dal basso alle scelte finanziare del Comune di Palermo – affermano Giusto Catania, Katia Orlando e Marcello Susinno. La Commissione Bilancio è la più importante e prestigiosa tra quelle del Consiglio comunale e questa scelta carica di responsabilità l’intero gruppo di Sinistra Comune che non farà mancare il sostegno a Barbara Evola in questo importante incarico”.

“Un grande onore per me ricoprire un ruolo così prestigioso – afferma il neo presidente Rosario Arcoleo -farò del mio meglio per fare in modo che le istituzioni comunali possano funzionare e riuscire a dare risposte celeri ai cittadini, ringrazio la maggioranza e il mio partito che mi hanno proposto e sostenuto in questo ruolo”

“La mia presenza all’interno della Prima commissione sarà una garanzia per i palermitani” dice Fabrizio Ferrandelli, leader dei Coraggiosi e componente della Commissione Bilancio al Comune di Palermo. “Vigilanza e controllo sui conti del Comune, ma anche la possibilità di intervenire concretamente per lavorare affinché Palermo superi le criticità gestionali e finanziarie più volte denunciate in campagna elettorale. Oggi stesso abbiamo iniziato a lavorare, partendo proprio dall’urgenza del rendiconto del bilancio grazie al quale passeremo ai raggi X la gestione e le spese del Comune.

“Oggi, con la definizione delle commissioni – continua Ferrandelli – diamo il via a una seconda fase, quella operativa e concreta dei lavori consiliari. Registriamo una presenza omogenea di rappresentanti dell’opposizione in tutte le Commissioni, anche in ruoli chiave come le vicepresidenze, a garanzia delle attività di controllo e dell’operato delle commissioni stesse.

L’elezione, inoltre, di Volante come componente effettivo della commissione Elettorale – conclude Ferrandelli – è una grande opportunità per la città, affinché non si debba più assistere a situazioni paradossali come quelle appena vissute con operazioni di spoglio da Sudamerica”.