Fine settimana di controlli da parte della polizia municipale di Palermo: nelle ore notturne di domenica, sono stati compiuti sopralluoghi in alcune locali di somministrazione di alimenti e bevande, rispettivamente ubicati in via dei Quartieri ed in via Maqueda, mentre è stato notificato il provvedimento di chiusura ad una discoteca abusiva di via Messina Marine.

I controlli predisposti dal Comandante Vincenzo Messina sono mirati al rispetto del riposo notturno dei residenti ed al divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni e fuori dagli orari consentiti, oltre a tutelare gli avventori ed i titolari in regola con la normativa vigente.

La discoteca del lido balneare di via Messina Marine , chiuderà per cinque giorni in esecuzione del provvedimento emesso dallo sportello unico attività produttive (Suap) e notificato al titolare F.V. di 61 anni dagli agenti del Caep – il nucleo controllo attività produttive.

La misura è scattata in seguito alle reiterate violazioni riscontrate dagli stessi agenti del Caep, nel corso di due distinti accertamenti, in cui è stata sospesa l’attività e fatto defluire più di mille persone, in quanto non rispettate le condizioni di sicurezza, per la mancata idoneità dei locali all’organizzazione di serate danzanti, per la mancanza del nulla osta rilasciato dalla commissione di vigilanza pubblico spettacolo e del certificato di prevenzione incendi .

In entrambi i casi è stata inoltre accertata la diffusione di musica ad alto volume nelle ore notturne, con conseguente sequestro delle attrezzature di diffusione sonora, relative sanzioni per le immissioni di musica all’esterno dei locali oltre l’orario consentito e denuncia del titolare all’autorità giudiziaria per disturbo della quiete pubblica.

Inoltre nell’ambito dei controlli effettuati nelle ore notturne di domenica scorsa, gli agenti hanno denunciato all’autorità giudiziaria il titolare di una attività di somministrazione di alimenti e bevande di via dei Quartieri per disturbo della quiete pubblica, con conseguente sequestro degli impianti di diffusione sonora.

Sono inoltre state comminate le sanzioni per diffusione musicale all’esterno dei locali e per la mancata disponibilità al pubblico del dispositivo di alcool test.

In via Maqueda infine, 20.800 euro di sanzioni sono state comminate al titolare di una attività di somministrazione alimenti e bevande, riscontrata abusiva.

Gli agenti hanno disposto l’immediata interruzione dell’attività ed il sequestro del locale per le diverse violazioni riscontrate: mancanza di autorizzazione alla somministrazione alimenti e bevande (5.000 euro) e per l’attività di esercizio di vicinato (3098 euro) ; DIA sanitaria (3000 euro) , omessa esposizione degli ingredienti e provenienza alimenti (3000 euro), somministrazione bevande alcoliche e superalcoliche dopo le ore 24 (6.666,67 euro) e mancanza di tabelle alcolemiche , (400 euro) e di apparecchio alcol test (400 euro).

“L’alcol test – dichiara il comandante Messina – non solo nei locali è obbligatorio per legge, ma consente ai proprietari di rispettare maggiormente la propria clientela determinando se si è nelle condizioni idonee per mettersi alla guida di una autovettura. Per questo motivo, invito tutti ad usare preventivamente questo dispositivo”.