Soddisfazione degli animalisti per l’intervento della Polizia di Stato che, nella giornata di ieri, ha portato al sequestro di un cavallo per il quale si ipotizza l’uso in una corsa clandestina.
L’intervento del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bagheria appare, infatti, ancora più rilevante perchè ha dato pronto riscontro ad una segnalazione. In tale maniera, affermano le associazioni, viene confermata l’impotanza di informare subito le Forze dell’Ordine di ogni evenutale abuso compiuto sugli animali.
Sebbene l’ipotesi della corsa non sia stata confermata dalle due persone identificate in via Piano Sperone ad Altavilla Milicia, lo scenario al quale le indagini stanno dando maggiore peso è proprio quello di un corsa effettuate in strada. In particolare la Polizia di Stato ha incrociato un furgone adibito al trasporto di cavalli e dal controllo subito disposto sarebbe emerso come l’animale, sebbene non presentasse apparenti lesioni, sembrava sudato ed in stato di agitazione. Circostanze, asseriscono sempre gli inquirenti, compatibili con un recente sforzo fisico.
Nel mezzo, oltre al cavallo, vi erano due ciclomotori. I poliziotti hanno provveduto al sequestro dell’animale, disponendo il prelievo di un campione di sangue allo scopo di verificare l’eventuale presenza di sostanze dopanti ed hanno denunciato l’autista del mezzo. Nei luoghi i Veterinari dell’ASP.
Indagini sono in corso, anche sulla base della ricognizione effettuata dai poliziotti lungo il percorso dell’ipotizzata gara clandestina.
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