“Non decido niente da solo. Torno a Palermo per parlare con i miei e concordare collegialmente il possibile ritiro della mia candidatura alla presidenza. Ma la mia lista ci sarà sia il 5 novembre che, per il Senato, alle prossime Politiche”.

E’ quanto ha detto il governatore uscente della Sicilia Rosario Crocetta dopo l’incontro con il segretario del Pd Renzi, in un’intervista rilasciata al Corriere della sera nella quale mostra unità di intenti con Renzi. “Lui non ha mai criticato – sottolinea Crocetta riferendosi al segretario nazionale del Pd – lo hanno fatto, invece, i renziani siciliani: troppe ambizioni personalistiche, una lotta politica interna per sostituirsi a me. Ma io lascio le cose a posto, e questa è una grande soddisfazione. Con il nostro lavoro il centrosinistra può e deve vincere. Sarò felice di consegnare una Sicilia così al mio successore”.

Parlando del suo futuro politico, Crocetta conferma indirettamente molte indiscrezioni “avrò molto da fare. Presenteremo la lista ovunque, eleggeremo molti deputati all’assemblea regionale e poi anche nostri rappresentanti nazionali. Non credo che il nostro senso di responsabilità dimostrato oggi potrà essere dimenticato dal segretario del Pd”, al Senato “siamo decisivi per la vittoria del centrosinistra”.

Leggi anche:

Il No cislino alla candidatura di Micari

Traballa la candidatura Micari

Navarra si ritira per favorire Fava, niente accordo con il Pd

Il centrodestra torna compatto, ecco il ticket a tre

Prime tensioni nel centrodestra riunito, salviniani e centristi scalciano

Dopo la riunificazione centrodestra vincente per tutti i sondaggi

L’abbraccio di Ap a Crocetta, anche gli alfaniani ora vogliono le primare

L’appello di Crocetta per l’unità del centrosinistra

ELEZIONI IN SICILIA, IL SONDAGGIO

 

Articoli correlati