Un abbandono avvenuto probabilmente ieri pomeriggio, nei pressi di Carini (PA).
Chi ha trovato i dieci piccoli cuccioli si sarebbe però limitato a scattare la fotografia e a lasciarli in strada. Subito è partita la ricerca dei cuccioli perduti ed infine, nel pomeriggio di oggi, sono stati recuperati dai volontari. Decine le persone che, da ogni parte d’Italia si sono interessati della loro sorte.
Un giro di messaggi vorticoso ed infine, da Milano, una mandata a quel paese per il “fotografo seriale” che li ha lasciati in strada.
I piccoli cani, frutto dell’ennesimo abbandono, sono ora ben accuditi. Al caldo e nutriti da una volontaria. Lo conferma Paride Martorana, responsabile ENPA di Carini, che spera in aiuto concreto per portare i numerosi cagnolini fino allo svezzamento. Per fortuna le temperature di questi giorni non sono state proibitive, mentre le intense piogge che hanno colpito nei giorni scorsi il palermitano, sembrano cessate. Viceversa per i piccoli animali non vi sarebbe stato scampo.
L’accudimento dei cuccioli, ricordano i volontari, è molto impegnativo. Bisogna evitare l’ipotermia, ossia il calare della temperatura corporea al di sotto dei valori vitali. I piccoli, inoltre, hanno bisogno ad intervalli regolari di speciali qualità di latte e devono essere pure aiutati per espellere i loro bisognini. Necessità alle quali provvede la madra. La soluzione ideale, infatti, sarebbe quella di trovare una cagna che assolva alle funzioni di balia.
Nel caso di Carini sta pensando a tutto una volontaria che andrebbe senz’altro aiutata, magari provando a contattare l’ENPA di Carini, almeno fino all’adozione dei cagnolini.
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