Incidente sulla Palermo-Mazara del Vallo, in direzione del capoluogo siciliano. A scontrarsi due automobili, una Fiat Punto e una Jeep Renegade.

Lo scontro tra le due auto ha causato lunghe code lungo l’A29, con grossi disagi per la circolazione. Sul posto sono già all’opera i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e la polizia stradale che dovrà ricostruire cosa ha causato l’incidente.

La morte di un giovane ad Acitrezza

Un tragico incidente sulla statale che collega Acitrezza con Aci Castello è costato la vita a Gaetano Fiamingo, 29enne originario di Acireale.

Il giovane è deceduto nell’impatto tra la sua moto e un auto, avvenuto in via Livorno, in territorio di Aci Castello. Ancora da accertare le cause del sinistro, sul quale indagano i carabinieri della stazione di Aci Castello e della Compagnia di Acireale. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza e due pattuglie dei carabinieri della compagnia di Acireale. A nulla però sono serviti i tentativi di salvare la vita al motociclista.

Il cordoglio dell’Acireale C5

Gaetano Fiamingo era molto conosciuto nel mondo dello sport acese: per anni infatti ha giocato come portiere di calcio a 5 e proprio la sua ex società, l’Acireale C5, una volta appresa la notizia della sua morta ha voluto ricordarlo con un toccante post su Facebook: “L’Acireale C5 porge le sue più sentite condoglianze alla famiglia Fiamingo per la perdita di Gaetano. Un ragazzo eccezionale che ricordiamo con tanto affetto e che ha fatto parte della nostra squadra nell’anno della Serie D. Sarai sempre nei nostri cuori, Gaetano”.

L’incidente a Porto Empedocle

È morto dopo quattro giorni di agonia l’insegnante e architetto Carmelo Vella, 43 anni, di Canicattì, coinvolto in un incidente stradale sulla statale 115, all’altezza di Porto Empedocle. Il professionista, sposato e padre di una bimba, era al volante di una Renault Clio che si è scontrata prima contro un camion e poi contro una Renault Twingo. Dopo un iniziale ricovero all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, è stato trasferito a Palermo dove i medici del “Civico” lo hanno sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico. Dopo l’operazione, è stato spostato in prima rianimazione dove il suo quadro clinico è stato subito definito “critico”. Dopo la diagnosi di morte cerebrale è arrivata quella di morte clinica. I familiari hanno dato l’assenso all’espianto degli organi.

 

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