Una straordinaria mobilitazione per sottolineare la necessità di un’amnistia affinché le istituzioni carcerarie palermitane possano “fuoriuscire dalla condizione criminale in cui si trovano rispetto alla nostra Costituzione, alla giurisdizione europea, ai diritti umani universalmente riconosciuti e alla coscienza civile del Paese”.

In questo modo il comitato “Esistono i diritti”, che in passato ha denunciato la situazione di emergenza negli istituti penitenziari siciliani anche al governatore Crocetta, chiede l’adesione formale del Comune di Palermo alla marcia che si terrà a Roma, domenica 6 novembre, intitolata a Marco Pannella e a Papa Francesco e organizzata dal Partito Radicale. Una denuncia della drammatica condizione carceraria in Sicilia, che intende esplicarsi nella mobilitazione che avrà luogo in occasione del “Giubileo dei Carcerati” per richiedere l’amnistia, la giustizia, la libertà.

“La crisi della giustizia e il protrarsi della non applicazione del dettato costituzionale pongono in grave pericolo l’esistenza dello stato di Diritto – si legge nella lettera inviata dal Comitato al sindaco di Palermo Leoluca Orlando e al presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando. – Consideriamo rilevante far giungere un segnale forte di legalità e rispetto dei diritti umani e civili dalla nostra città che sicuramente è tra quelle che maggiormente si è impegnata e si impegna per questi obiettivi.”