Tutti conosciamo il rapidissimo sviluppo e il gran successo di Facebook, che ha portato questa piattaforma virtuale a diventare un vero e proprio colosso tra i social media, registrando numeri da record. Il successo si riscontra ovviamente anche nel settore finanziario, basti pensare che nell’ultimo trimestre sono state registrate entrate per ben 10.3 miliardi di dollari, contro i 7 miliardi riscontrati nello stesso periodo, appena un anno fa.

Guidato anche dalla forte pubblicità per i dispositivi mobili e rafforzato da una costante crescita di utenti in tutto il mondo, le condivisioni di Facebook hanno raggiunto oltre il 60% nel 2017 e ad oggi, l’ammontare delle entrate provenienti dalle cosiddette mobile ads ammontano a ben l’88% delle entrate pubblicitarie totali della società e questi numeri sembrano essere sempre in crescita, così come lo stesso gigante americano.

C’è da dire che la grande fortuna di Facebook è stata tale perché ha saputo cogliere l’esigenza di molte persone di mettersi in contatto tra di loro in modo facile e veloce. Si è creato così un rapidissimo tamtam tale che anche chi non era intenzionato a iscriversi sul social network si vedeva in qualche modo “costretto” a farlo, per non perdersi eventi, news o semplicemente i contatti con amici che avevano iniziato a comunicare tramite questa piattaforma.

Il segreto del continuo successo di Facebook è anche dovuto al fatto che il social gioca sul desiderio inconscio delle persone di essere elogiate ed ammirate e contemporaneamente fa in modo che gli utenti rimangano il più possibile online nell’attesa di un like o persi a navigare tra le migliaia di gruppi e pagine. A proposito di queste ultime, il colosso americano introducendole, ha incrementato significativamente sia il proprio business che quello delle varie imprese che vi si appoggiano alla ricerca di una più ampia visibilità.

Ovviamente chi ha guadagnato molto dall’espansione di Facebook sono i suoi investitori, ossia i detentori delle sue azioni. Proprio grazie alle meraviglie della tecnologia, inoltre, ora ognuno può investire facilmente in Facebook e partecipare a questo successo: tutto quello di cui si ha bisogno non è altro che un telefono e le giuste applicazioni per il trading.

Per quanto riguarda il futuro di Facebook, la società non sembra dare delle previsioni precise, ma molti analisti ritengono che le entrate inizieranno a calare da quest’anno. Sicuramente si investirà anche sulle altre piattaforme ormai di proprietà di Facebook, come WhatsApp, Instagram e Facebook Messenger e proprio in quanto nuove, si prestano maggiormente allo sviluppo e alla possibilità di vedere il loro giro di affari in crescita. Ciò che è certo è che più sarà interconnesso il nostro mondo, tanto più sarà roseo e luminoso il futuro di Facebook. Dato uno spettro di cinque o dieci anni, la redditività proseguirà sulla falsa riga di quella verificatasi negli anni passati, dominando in modo incontrastato il mercato.

I progetti futuri rispecchiano in pieno l’ambizioso Zuckerberg, che proprio in occasione dell‘annuale conferenza F8 ha presentato l’intenzione di far affacciare il social network al mondo dell’intelligenza artificiale, a quello della realtà virtuale, con l’ausilio di droni, satelliti e laser.

Lo scopo è sempre lo stesso, connettere tutto il mondo “costruendo ponti e non muri”, e con questo progetto certamente riuscirà ad assicurare alla sua società un’importante prosperità finanziaria anche in futuro.