Le preoccupazioni di Raffaele Stancanelli e Adolfo Urso sul futuro dei lavoratori di Termini Imerese sono lodevoli ma tardive e inconcludenti, visto che arrivano a tre giorni di distanza dal tavolo tecnico tenutosi al MISE irresponsabilmente disertato dal Governo regionale di centrodestra”. Lo dice Carmelo Miceli, segretario provinciale del Partito Democratico e candidato alla Camera dei deputati nel collegio Bagheria, Monreale Marsala.

“Non può essere consentito a nessuno di fare sterile demogogia sulla pelle dei lavoratori – continua Miceli – soprattutto quando non si è provveduto a tutelarli nelle sedi opportune. A Roma, al Mise, lo scorso 19 febbraio, la rappresentanza politica regionale avrebbe dovuto e potuto confrontarsi con i rappresentanti sindacali e con l’azienda verificando l’effettiva fattibilità del progetto, della collaborazione con Fiat, degli investimenti e finanziamenti necessari, chiedendo il rispetto previsti tempi di realizzazione. Alla riunione, invece, non è intervenuto nessun rappresentante del Governo regionale. Sarebbe pertanto opportuno – conclude Miceli – che Stancanelli e Urso rivolgessero i loro dubbi e le loro esortazioni soprattutto al Presidente della Regione”.