Bagheria entra a far parte del fondo FLAG,  già GAC – Golfo di Termini Imerese,  che riceverà oltre 2 milioni di euro di finanziamenti europei.

Si tratta di risorse per la realizzazione di uno sviluppo sostenibile delle zone di pesca e acquacoltura, le azioni e gli investimenti per lo sviluppo locale di tipo partecipativo dei Flag, la valorizzazione dei prodotti locali e l’integrazione della filiera.
L’assessorato alla Programmazione guidato dall’assessore Alessandro Tomasello ha iniziato una serie di interlocuzioni con le società partecipate con lo scopo di fruire, quanto più possibile, dei fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea, dal Governo e dalla Regione Siciliana.
“Tali fondi vogliono andare oltre la semplice ricerca di effetti a breve termine sulle conseguenze economiche, sociali e ambientali dell’esaurimento del patrimonio ittico – spiega l’assessore Tomasello – Il loro scopo è di permettere alle comunità che vivono di pesca di creare nuove e sostenibili fonti di reddito e di migliorare la qualità di vita.
Al fine di raggiungere quest’obiettivo viene rafforzata l’autonomia delle popolazioni locali, che meglio comprendono i problemi e le aspirazioni delle proprie comunità, fornendo gli strumenti e le risorse per mettere a punto le soluzioni più adatte alle specifiche esigenze reali. Per tali motivi crediamo che sia fondamentale acquisire tali fondi e creare sinergia tra enti locali, società partecipate e partner privati”.
Il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) è il principale strumento di sostegno alla nuova politica comune della pesca (PCP) che cercherà, tra il 2014 e il 2020, di migliorare la sostenibilità sociale, economica e ambientale dei mari e delle coste in Europa sostenendo i progetti locali, le aziende e le comunità in loco.
Esprime soddisfazione anche il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque: “il filo conduttore dei progetti è aumentare le occasioni di scambio ed interazione fra le varie categorie di portatori di interesse locale integrando le produzioni della pesca con le produzioni del campo agroalimentare, due campi di attività fondamentali per Bagheria”.