La Polizia di Stato ha arrestato Angela Zito, 46 anni, Giuseppe De Rosalia, 21 anni e Salvatore Bronte, 50 anni, accusati di essere tre delle cinque persone che questa mattina hanno assaltato e rapinato la gioielleria Mc di via Porta di Mare a Palermo.

Zito e De Rosalia erano entrati in gioielleria con la scusa di acquistare alcuni anelli e collane con un’impiegata da sola nel negozio. I due hanno immobilizzato la vittima imbavagliandola immobilizzandola e legandola con nastro adesivo e chiudendola dentro lo stanzino.

Nell’esercizio commerciale c’è un sistema di videosorveglianza che trasmette le immagini ai sistemi di telefonia mobile. Il proprietario ha visto in diretta cosa stava succedendo e ha chiamato il 113 e alcuni commercianti che hanno i negozi vicino la gioielleria.

I commercianti si sono precipitati in gioielleria, ma non hanno evitato che i rapinatori portassero via gioielli per 25 mila euro. Il palo armato di pistola li ha minacciati e fatti allontanare.

Una volta presi i gioielli i rapinatori sono fuggiti a bordo di due auto. Una vettura a bordo i tre è stata bloccata in via Rosario Nicoletti dagli agenti del commissariato San Lorenzo.

Due sono riusciti a fuggire. L’intera refurtiva è stata, così, recuperata e riconsegnata ai gioiellieri.  Nell’auto sono state trovate la pistola e la somma di 600 euro in banconote false da 50 euro.

La donna chiusa nello stanzino è stata liberata. Indagini sono in corso per risalire alle identità dei complici.