E’ stato uno dei protagonisti della passata edizione. Adesso torna a Castelbuono, perché la sfida sportiva abbia un seguito e chissà magari anche un finale diverso. E Yeman Crippa, giunto secondo al Giro podistico Internazionale dello scorso anno.

Ventuno anni ad ottobre, l’azzurro, appena sei giorni fa, si è laureato campione europeo Under 23 nei 5000 metri; grazie ad una inarrestabile volata, ha battuto (tra gli altri) Carlo Mayo (giunto terzo), mezzofondista spagnolo che Crippa ritroverà proprio a Castelbuono, in quella che si preannuncia la classica sfida nella sfida.

L’atleta delle Fiamme Oro Padova, è il simbolo della giovane Italia di atletica, che negli ultimi tempi ha cambiato volto e inversione di tendenza. Campione italiano assoluto di corsa campestre, Crippa ha vinto 14 titoli italiani giovanili in ben sei specialità diverse, da febbraio è primatista italiano nei 5000 indoor (scalzato Venanzio Ortis); se è vero che il libro della vita, si scrive passo dopo passo, Yeman ha già riempito parecchie pagine del suo libro e Castelbuono potrebbe rappresentare una delle sue pagine più belle.