Fare un passo indietro in nome dell’unità del centro destra senza la quale non si vince. E’ quanto Silvio Berlusconi starebbe per chiedere a Gaetano Armao sia pure a malincuore. Ma la voce che arriva direttamente da Arcore viene subito smentita a Palermo dal diretto interessato: Gaetano Armao.

 Il cavaliere starebbe per scegliere, dunque, Musumeci in nome di una unità che è preziosa e irrinunciabile. Forza Italia, dunque confluirebbe su Musumeci insieme a Fratelli d’Italia e Lega. Quest’ultima dovrà vedersela ora al suo interno con Attaguile e la spaccatura di ieri che dovrebbe, però rientrare.

“Se così fosse il Presidente Berlusconi mi avrebbe già chiamato – dice a BlogSicilia Gaetano Armao – io lo sento praticamente ogni giorno e quindi posso dire che la voce è destituita di fondamento”

Da comprendere resta cosa farà il centro della coalizione quale che sia la situazione. Saverio Romano leader di Cantiere Popolare aveva detto chiaramente nei giorni scorsi che la priorità era comunque l’unità anche se i centristi non si sarebbero mai fatti strappare le vesti per votare Musumeci.

Ma non basta. Arriva oggi anche la dichiarazione di Pogliese, indicato a più riprese fra i possibili candidati e che oggi si esprime per Musumeci “Armao è professionista di altissimo profilo e dalla grande esperienza istituzionale – dice – ma credo che si debba convergere sull’unica candidatura che oggi può vantare un reale coinvolgimento civico e popolare, portando un valore aggiunto, ovvero quella di Nello Musumeci che è persona di indiscusso valore etico, morale e amministrativo. Un centrodestra unito su un candidato presidente radicato e popolare non può che essere vincente”

Intanto lunedí Armao ha già convocato una conferenza stampa per presentate il suo manifesto politico programmatico.

Non è diversa la reazione che si registra in casa Musumeci. Nell’entourage del candidato si nega qualsiasi convocazione da parte di Berlusconi, ‘La situazione è identica ad ieri e non è stato fatto alcun passo avanti ne in un senso ne nell’altro’ fanno sapere dal quartiere generale di Diventerà Bellissima. Insomma la notizia non è ancora ‘matura’.

E qualcuno, al di fuori dei due schieramenti che sono in campo, lascia intravedere l’ipotesi che l’indiscrezione sia stata fatta circolare apposta per far saltare il tavolo ma da chi e a vantaggio di chi non è dato saperlo. A mettere in questo bailamme una parola per Forza Italia è la portavoce Gabriella Giammanco “Il Presidente Berlusconi si è sempre  contraddistinto, oltre che per carisma e abilità politica, per  intuizioni che precorrono i tempi. Siamo sicuri, quindi, saprà  individuare con il nostro coordinatore regionale Gianfranco  Miccichè, a cui dobbiamo un gran lavoro di mediazione, la personalità più adatta a candidarsi come Presidente della  Regione per rappresentare al meglio gli interessi dei siciliani”.

“I nomi attualmente sul tappeto sono, senza  dubbio, all’altezza del compito, per cui dividersi sull’uno o  sull’altro svilirebbe un progetto di governo che, al contrario, il  centro-destra deve portare avanti in modo unitario convintamente,  senza esitazioni, perche’ solo così potremo essere vincenti e  aprire la strada anche al successo delle prossime elezioni  politiche. Non possiamo permetterci di perdere quest’occasione”.

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