Non è eccessivo parlare di occasione sprecata, ma certamente non bisogna drammatizzare. Il Palermo pareggia 1 a 1 in casa del Cesena e mantiene la testa della classifica dopo 20 giornate di campionato, ma non sfrutta la possibilità di allungare sulle inseguitrici.

LA PARTITA. Avvio sprint dei rosanero che dopo appena 9 minuti passano: Aleesami mette un pallone in mezzo dalla sinistra, Trajkovski si coordina e calcia in porta mettendo in rete il pallone del vantaggio. Terzo gol in campionato per il giocatore macedone, un gol che potrebbe valere un allungo importante in classifica per la squadra di Tedino.

Il Cesena non riesce a reagire e alla mezz’ora i rosa potrebbero raddoppiare, ma Fulignati si oppone due volte sulle conclusioni di Trajkovski e Aleesami.

Gol sbagliato, gol subito come nei migliori copioni: sugli sviluppi di un corner Jallow si avventa su un pallone e rimette la partita in paritá. La reazione del Palermo è immediata e Fulignati si deve superare per fermare la conclusione di Trajkovski; sulla respinta Gnahore va in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Sull’1 a 1 si conclude il primo tempo.

Nella ripresa continua il predominio territoriale che, almeno in avvio di tempo, non si concretizza in azioni degne di nota. Discorso diverso per il tiro dalla distanza di Rispoli che, al minuto 72, finisce la sua corsa sula traversa. Qualche minuto dopo la risposta dei padroni di casa con Laribi che da buona posizione calcia sull’esterno della rete.

Semplici sussulti di un secondo tempo in cui la squadra di Tedino poteva fare qualcosa di più. Poco male, il pareggio è comunque un risultato che permette ai rosa di mantenere la testa della classifica.