E’ davvero un brutto periodo per il Palermo. La squadra di Tedino non gira più come in avvio di stagione e, per non farsi mancare nulla, anche la fortuna non gira dalla parte dei rosa. A Perugia, in un momento normale, la partita sarebbe finita 0 a 0 e, invece, una zampata di Di Carmine nei minuti di recupero condanna il Palermo alla terza sconfitta consecutiva.

LA PARTITA. La voglia di ripartire dopo un periodo difficile, ma nello stesso tempo la paura di sbagliare ancora una volta e di compromettere ulteriormente la classifica. E’ un Palermo dai sentimenti contrastanti quello che si presenta al Curi di Perugia in vesta per l’arrivo in Umbria di Alino Diamanti che, proprio a Palermo, nella passata stagione ha giocato 31 partite.

Ne viene fuori una partita che, almeno nel primo tempo, appare bloccata e le occasioni, da una parte e dall’altra, sono davvero poche. Di Carmine ci prova dall’altezza del dischetto, ma il suo tiro viene deviato in corner. Intorno alla mezz’ora si vede anche il Palermo: angolo di Trajkovski e tocco di Rispoli che finisce a lato. Subito dopo ci provano nuovamente i padroni di casa con Kouan, l’ivoriano conclude alto. Siamo solo al minuto 27 del primo tempo, ma da quel momento non succede più nulla fino al duplice fischio che manda tutti negli spogliatoi per il riposo.

Nella ripresa la situazione non migliora, anzi in realtà peggiora. A parte i cambi non c’è nulla da inserire nel taccuino: Tedino inserisce La Gumina e Bellusci. Nell’ultimo quarto d’ora, anche in virtù dei risultati che arrivano dagli altri campo, il Palermo è leggermente più coraggioso.

Un coraggio che, però, non porta a nulla, anzi. Dopo una parata di Pomini che alza un pallone sulla traversa, nel recupero arriva la clamorosa beffa. Un pallone che sembra perso diventa d’oro per Di Carmine che con una zampata riesce a metterlo in rete e a portare in vantaggio il Perugia. Proprio Di Carmine che il Palermo aveva inseguito nel mercato di gennaio senza riuscire a chiudere l’affare. Oltre al danno la beffa.

Per i rosa di Tedino arriva la terza sconfitta consecutiva, primo posto sempre più lontano e adesso il futuro di Tedino è più incerto che mai.

Il patron Maurizio Zamparini ha ordinato un ritiro scaccia-crisi a Coccaglio nel Bresciano. E’ in Lombardia che gli uomini di Bruno Tedino prepareranno la prossima trasferta contro la Pro Vercelli. Al momento la posizione del tecnico non sembra in bilico ma non si escludono decisioni diverse da parte della proprietà.