Il presidente dell’Autorità portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella, ha partecipato stamattina all’incontro “Sea borders. Schengen evolution – On Site evolution”, organizzato per accogliere la Commissione Schengen da oggi a Palermo.

Durante la loro permanenza in Sicilia, i rappresentanti della Commissione verificheranno le condizioni di sicurezza del traffico extra Schengen, cioè quello che nel porto di Palermo riguarda le navi in arrivo e in partenza da/per la Tunisia.

Nel suo intervento il presidente Cannatella ha sottolineato che “in tempi in cui il terrorismo non lascia tregua, è forte il nostro impegno per la security ed è costante la collaborazione con le forza dell’ordine. Già lo scorso anno l’autorità portuale ha dotato il porto di due arco-tunnel e di due moduli prefabbricati forniti di metal-detector, per il controllo dei passeggeri e dei veicoli da/per il Nordafrica, e ha attivato una control-room per vigilare sull’intera area portuale. Inoltre si sta provvedendo a verificare la possibilità di realizzare delle strutture per il controllo dei bagagli diretti alla stiva delle navi da crociera”.

All’incontro, oltre ai rappresentanti di Polizia, Guardia di Finanza, Capitaneria di porto, Sanità marittima e Corpo forestale, erano presenti il prefetto Antonella De Miro e il questore Guido Longo.