“La situazione dell’azienda Rap resta di grave crisi gestionale e finanziaria”. E’ la denuncia dei sindacati Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel e Filas.

“Dopo l’incontro sindacale che si è tenuto lo scorso 29 settembre a Villa Niscemi con grande delusione – aggiungono i sindacati – fino ad oggi non c’è traccia della convocazione del paventato tavolo tecnico che si sarebbe dovuto occupare della rivisitazione del contratto di servizio di Rap Spa. E dire che questioni ce ne sono parecchie sul tavolo”.

La società continua ad essere priva di una guida visto che si attende ancora la prevista nomina del Cda aziendale. “Ed aggiungono, siamo davanti ad una grave situazione finanziaria aziendale dovuta quasi esclusivamente al debito di 70 milioni di euro da parte dell’amministrazione comunale nei confronti di Rap spa.

Questo, provoca il mancato e ritardato pagamento di oneri previdenziali, fiscali, finanziarie e retribuzioni mensili – continuano i sindacati – Inoltre la carenza di mezzi provoca una notevole difficoltà nell’effettuare i servizi di raccolta e smaltimento che vengono di fatto garantiti grazie allo spirito di sacrificio dei lavoratori che in condizioni di sicurezza al limite, come certificato dalle recenti ispezioni negli autoparchi da parte degli organi di polizia, continuano a dimostrare un grande senso di appartenenza all’azienda ed alla città.

Il tutto senza considerare il rischio, oramai certo, di saturazione della discarica a breve scadenza che aprirà scenari ancora tutti da verificare. Per questo le organizzazioni sindacali chiedono di essere convocate con urgenza entro questa settimana.

La mancata convocazione costringerà i sindacati a convocare una ulteriore tornata assembleare al fine di comunicare a tutti i lavoratori lo stato dei fatti e ricevere ulteriore mandato sulle attività da intraprendere nel prossimo futuro”.