I cani presenti al canile municipale non verranno trasportati da Palermo e le associazioni animaliste chiedono l’affido di 25 cani a titolo gratuito. Al momento nel canile municipale di via Tiro a Segno ci sono 98 cani.

Questi animali devono essere spostati dalla struttura per essere affidati i lavori di ristrutturazione del canile e trasformarlo in clinica per animali di primo intervento.

“L’esito del tavolo tecnico tra Prefettura, Regione e Comune ha bloccato il trasferimento degli animali. I cani della città di Palermo rimangono a casa e lontani da meccanismi di adozione discutibili e non condivisibili.

Da oggi le associazioni Ada, Enpa, Lndc, Oipa, Lida, Ugda, Eital, Lo Scodinzolo confermano la massima e piena disponibilità alla presa in carico a titolo gratuito di venticinque cani, come già comunicato con pec inviata domenica 26 al Comune di Palermo e per la quale aspettiamo riscontro”.

Lo dicono i rappresentanti delle associazioni animaliste palermitane.

“Il nostro intento, ora, è di attivarci immediatamente per le adozioni, in stretta sinergia con il Comune ed i Servizi Veterinari, così da accelerare lo svuotamento del canile di Via Tiro a Segno e consentire i lavori di ristrutturazione nei tempi previsti dall’Amministrazione”.

“Paradossalmente la vicenda della protesta degli animalisti e il blocco del trasferimento dei cani sta aiutando a svuotare il canile – dice Gabriele Marchese, dirigente comunale che si occupa della struttura – Sono aumentate le richieste di adozione sia gratuite che incentivate. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di svuotare la struttura in questi giorni per affidare i lavori di ristrutturazione”.