“Alla drammatica situazione che gli agricoltori siciliani stanno vivendo a causa del maltempo si aggiunge la speculazione sul costo del foraggio soprattutto nelle aree interne: una balla di fieno costava 2 euro ed ora arriva anche a 6 euro, un prezzo che aumenta ancora per il trasporto. L’allarme arriva da Coldiretti Sicilia che rileva anche la necessità degli animali di nutrirsi in modo sostanzioso per fronteggiare il freddo e la mancanza di pascolo”. Lo denuncia la Coldiretti. “Nessuno deve approfittare di questa calamità – continua –. L’allarme speculazione riguarda anche gli ortaggi che nell’Isola sono ancora sotto il ghiaccio e la neve e per evitare che per acquistare una zucchina si accenda un mutuo l’organizzazione agricola invita i consumatori a comprare direttamente dai produttori presenti sul territorio nei mercati Campagna amica”.

La Flai Sicilia invece denuncia la condizione di molte aziende rimaste isolate per la neve: “Mentre molte aziende agricole  sui Nebrodi e le Madonie, sono ancora isolate per la neve, i mezzi dell’Esa sono fermi e i lavoratori licenziati perché la campagna di meccanizzazione non è ancora partita”. Lo rivela il segretario generale della Flai Sicilia, Alfio Mannino che definisce il fatto “un’assurdità. Il sindacato- aggiunge- chiede che i trattoristi dell’Esa vengano subito impegnati, in sinergia con la protezione civile, per fare fronte all’emergenza ed evitare che i danni per le aziende e le comunità diventino ancora più rilevanti”.

Intanto la Coldiretti chiede un incontro urgente con l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici per fare il punto sull’emergenza maltempo e definire gli atti da compiere.

“All’assessore Cracolici chiediamo di individuare quanto possibile per alleviare l’enorme peso economico che questa ennesima calamità sta provocando ai vari comparti. Tutti gli uffici Coldiretti – ribadisce l’organizzazione agricola – stanno segnalando agli enti periferici le varie situazioni”.

 

 

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