Hanno protestato davanti a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, i comitati di lotta Prendocasa Palermo, 12 luglio, Cts Cobas e Sunia.

Questo pomeriggio a partire dalle 16 si è tenuto a Piazza Pretoria un presidio,
organizzato dall’esigenza di un folto gruppo di famiglie che abitavano fino al dicembre 2011 il campo containers di via Messina Montagne, e a cui sono state assegnate case in via temporanea, con rinnovi di sei mesi in sei mesi, che negli ultimi cinque anni hanno quindi vissuto in una costante condizione di precarietà data dalle continue ordinanze di sgombero.

“La vita collettiva di queste famiglie ha creato una vera e propria comunità, la cui unione e solidarietà non hanno tardato a presentarsi non appena due delle venti famiglie hanno ricevuto in queste settimane un’ulteriore diffida – dicono dal Comitato Prendocasa – Le famiglie si sono dunque rivolte allo sportello antisfratto sito all’interno del Centro Sociale Ex Karcere in via San Basilio 17, e attivo tutti i mercoledì dalle 15 alle 17, con la volontà di organizzare insieme un’azione di protesta per quanto accaduto alle due famiglie”.

Si sono quindi riuniti oggi in presidio richiedendo all’amministrazione assumersi definitivamente la responsabilità di una situazione che dura ormai da troppi anni sulla pelle di venti nuclei familiari che rischiano ogni sei mesi di trovarsi senza un tetto sopra la testa. Hanno ottenuto con il presidio di oggi un incontro con l’assessore Agnese Ciulla presso la sede dell’assessorato in via Garibaldi 26, che riceverà il 17 marzo una delegazione tra comitati e componenti delle famiglie che in questo momento abitano nell’ex campo containers.