Multe, sequestri e denunce in sei centri scommesse tra Palermo e provincia. I controlli sono stati eseguiti dai carabinieri. In una sala giochi in viale Regione Siciliana il titolare B.C. di 47 anni è stato denunciato perché svolgeva l’attività di raccolta delle scommesse senza autorizzazioni.

Il locale è stato posto sotto sequestrato e sono scattate anche multe per 36 mila euro per la presenza di una macchinetta non collegata alla rete statale.

Il secondo controllo è stato eseguito in un bar in via San Vincenzo De Paoli dove i militari hanno trovato un apparecchio a led luminosi rotanti, denominato “logo gp”, non rientrante tra quelli ricompresi per il gioco lecito. La multa è di 1300 euro.

Multe per 70 mila euro sono state elevate ad un bar in via Imera. Cinquantamila euro perché non è stato trovato materiale informativo sul rischio di dipendenza dalla pratica dei giochi con vincita in denaro. Altri ventimila euro per la presenza di un dispositivo, non collegato alla rete statale la macchinetta è stata sequestrata.

In una sala scommesse in via Cavour sono stati trovati tre minori: in questo caso la multa è stata di circa 6.500 euro. Nel locale non c’era la titolare e nemmeno chi era indicato nell’autorizzazione così è scattata una segnalazione alla questura per la violazione. Gli ultimi due controlli in provincia.

A Villafrati in corso San Marco il titolare D.D. di 22 anni è stato denunciato per avere esercitato abusivamente l’attività di scommesse con Pc senza licenza. Per il titolare anche due multe complessivamente da 100 mila euro per la violazione delle misure di prevenzione per contrastare la ludopatia e l’esercizio abusivo dell’attività di scommessa.

Infine a Ficarazzi in un bar in viale Europa è scattata una multa da 1032 euro per avere installato le macchinette fuori dall’esercizio commerciale.