Oltre 21 milioni di euro di multa dall’europa per il mancatoa deguamento alle disposizioni comunitarie sulle discariche. E’ l’ultima rata, in ordine di tempo, della sanzione continuativa comminata da bruxelles all’Italia e che riguarda, inalarga parte, la situazione siciliana. A questa seguiranno altre rate fino all’adeguamento delle discariche ma la soluzione sembra lontata.

“Durante la mia attività parlamentare ho più volte affrontato la questione relativa alle discariche abusive ubicate in Italia e alle salatissime sanzioni che il nostro paese continua a pagare all’Unione Europea (fino ad ora 141 milioni totali, distribuiti in tre rate). Oggi in risposta ad una mia interrogazione – dice parlamentare Claudia Mannino – il ministro Padoan ci ha finalmente fatto sapere, in notevole ritardo, a quanto ammonta la quarta rata che dobbiamo pagare all’Ue, ovvero altri 21,2 milioni di euro, che si aggiungono ai precedenti 141”.

“È poi evidente che, non essendo stato ancora risolto il problema delle bonifiche – prosegue – continueremo a pagare queste sanzioni ancora per anni, grazie al ritardo e all’approssimazione con cui l’esecutivo attuale e quelli precedenti hanno affrontato questo tema, dal quale dipende la salute dei cittadini, ma anche quella delle casse dello stato. Questi costi enormi devono ricadere sui responsabili delle inadempienze e non sui cittadini, e non sarà l’inutile tavolo tecnico predisposto dal governo a risolvere questa spinosa questione”.