Vale mezzo miliardo di euro lo stanziamento comunitario sul programma 201472020 destinato all’incremento dell’occupazione, all’inclusione sociale e alla lotta alla povertà, che sarà gestito dall’assessorato regionale alla famiglia. Per avviare la programmazione di queste risorse è stato istituito questa mattina, all’Assessorato regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro, il “Gruppo di lavoro interdipartimentale permanente”, con l’obiettivo di programmare e coordinare le attività da realizzare a valere sui fondi strutturali, di competenza del Dipartimento Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro.

L’intento è quello di promuovere le potenzialità dei Fondi Strutturali, PO-FSE 2014-2020 per il quale la dotazione finanziaria è pari ad € 210 milioni per il Dipartimento Lavoro, e € 160 milioni per il Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali; PO-FESR 2014-2020 per il quale la dotazione finanziaria è pari ad euro 77 milioni, unicamente a valere sul dipartimento famiglia; a tali risorse si aggiungono i Fondi PAC 2014-2020 (Piano di Azione e Coesione) per entrambi i dipartimenti.

Il tavolo, composto dai Dirigenti Generali dei due Dipartimenti, da esperti dei fondi strutturali e dai rappresentanti dell’assistenza tecnica, si adopererà per la programmazione e velocizzazione delle procedure di utilizzo dei fondi comunitari, l’accesso e la partecipazione ai bandi di finanziamento delle misure di competenza e la verifica periodica sullo stato di attuazione dei Fondi.

Saranno inoltre coinvolte in tali attività le associazioni di categoria, le rappresentanze sindacali e sociali e i centri di ricerca. La mission sarà quella di intervenire sulle politiche attive del lavoro, mediante la promozione di un’occupazione sostenibile e di qualità, dell’inclusione sociale, della lotta alla povertà e alla discriminazione.

(nella foto di repertorio una protesta con occupazionE dei locali dell’assessorato alla famiglia)

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