La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare personale interdittiva della sospensione dall’esercizio di pubblico ufficio o servizio, per sei mesi, a carico di Raimondo Giammanco bagherese, 62enne, dirigente della Unità operativa Edilizia Privata del Genio Civile di Palermo per il reato di rivelazione di segreto di ufficio.

Il provvedimento è stato emanato dal Gip presso il Tribunale di Palermo, Walter Turturici su richiesta del procuratore aggiunto Leonardo Agueci e del sostituto Luca Battinieri.

La vicenda è emersa nel più ampio contesto delle investigazioni condotte dalla Squadra Mobile di Palermo, aventi ad oggetto le modalità di affidamento di numerosi incarichi di progettazione da parte di Gesap spa -società di gestione dei servizi aeroportuali presso lo scalo di Palermo Punta Raisi. Nell’operazione “The Terminal”, si è proceduto all’esecuzione di misure cautelari personali nei confronti d Carmelo Scelta, Giuseppe Liistro, Stefano Flammini, e Giuseppe Giambanco.

Secondo le indagini della squadra mobile di Palermo Raimondo Giammanco, dirigente del Genio civile ha raccontato a qualcuno della società che stava realizzando i lavori nello scalo e contemporaneamente nella villa di Giuseppe Liistro che i poliziotti avevano acquisito copia dell’incartamento relativo al progetto legato ai lavori proprio della villa che si trova a Terrasini (Pa), in contrada Ruffino. Liistro, ex dirigente del settore Infrastrutture e Manutenzione della Gesap spa ha lo stesso incarico nella società A.D.R., società concessionaria che gestisce gli aeroporti di Roma Fiumicino e Roma Ciampino. Liistro si trova agli arresti domiciliari. La comunicazione rivelava indagini in corso di polizia giudiziaria.

Nel corso dell’operazione The Terminl è emerso che Giuseppe Liistro dirigente della Gesap avrebbe accettato che ad occuparsi del progetto di ristrutturazione della villa fosse Giuseppe Giambanco.

In particolare, Liistro, Dirigente Responsabile dell’Area manutenzione di Gesap Spa, quindi incaricato di pubblico servizio, a remunerazione di più atti contrari ai suoi doveri di ufficio, riceveva o comunque accettava da Giambanco palermitano di anni 52, professore ordinario a tempo pieno della Facoltà di Ingegneria presso l’Università degli Studi di Palermo, già colpito dalla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Palermo, e amministratore di fatto della Xw Industrial Civil Structures & Workshop srl l’espletamento, in forma gratuita o comunque a condizione di indebito favore, della progettazione strutturale delle opere di ammodernamento da realizzare presso la villa di sua proprietà sita in località Terrasini unitamente alla direzione dei lavori e al disbrigo delle procedure autorizzative presso gli uffici tecnici competenti.