Il 21 marzo, nella commemorazione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, giovani con grandi e piccole abilità, l’Associazione Sant’Erasmo Nautilus Onlus, Mare Vivo, l’Istituto Comprensivo Ignazio Florio e la rete di Palermo Pulita, si uniscono nell’impegno civico per una città libera e di tutti.
L’appuntamento è per le ore 10 a Mondello (subito dopo Le Terrazze, ex Charleston) dove tutti i protagonisti si ritroveranno per una pulizia straordinaria della spiaggia libera.

A promuovere l’iniziativa, insieme a Mare Vivo, è, tra gli altri, l’Associazione Sant’Erasmo Nautilus, una onlus che si è formalmente costituita il 30 ottobre 2006, sebbene operi già da molti anni nel contesto delle iniziative promosse dagli enti e dalle istituzioni presso le quali gli associati prestavano o continuano a prestare la propria attività lavorativa.

Gli obiettivi dell’associazione sono strettamente collegati all’impegno dei soci nel progettare e realizzare iniziative dirette alla salvaguardia del mare e alla promozione dell’ambiente e del patrimonio naturalistico che lo contraddistingue.
«L’obiettivo principale – spiega il presidente dell’associazione Sant’Erasmo ed ex appartenente della Guardia di Finanza, Santi Gatto – è soprattutto la realizzazione d’iniziative dirette a promuovere un “Mare per tutti” e a zero barriere, in grado di coinvolgere anche i soggetti diversamente abili che, in questo elemento naturale, possono esprimere capacità motorie altrimenti precluse o ostacolate».

L’associazione, inoltre, mette a disposizione di tutti coloro che hanno uno svantaggio fisico la propria esperienza e il proprio tempo, strutturando attività permanenti, dense d’intrattenimento ricreativo, a tema con il mare.