Si inaugura a Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei medici di Palermo, la “Scuola di Formazione specifica in Medicina Generale” istituita per i poli didattici di Palermo, Messina e Catania grazie ad una convenzione siglata tra Ordine dei medici di Palermo (Omceo) e l’assessorato regionale della Salute. L’appuntamento è fissato domani alle 9.
L’accordo ha affidato all’Omceo del capoluogo la gestione dell’organizzazione, del coordinamento e della realizzazione di tutte le attività didattiche che attengono ai corsi di medicina generale. Nelle qualità di presidente dell’Omceo di Palermo, capofila dei tre poli, il direttore della neonata struttura sarà Toti Amato, coadiuvato da un consiglio di direzione.

“Il contributo dell’Ordine – spiega Amato – consentirà un percorso formativo più efficace, a partire dall’omogeneità di contenuti nelle diverse sedi del corso, e un coordinamento più funzionale di tutti i professionisti coinvolti. Sarà anche più ricco perché, di concerto con i presidenti degli Ordini di Messina e Catania, accoglieremo nell’offerta formativa i contributi preziosi delle società scientifiche di Medicina generale”.
Per l’assessore Gucciardi, l’obiettivo della convenzione, che avrà una durata triennale, è “assicurare una governance qualificata e una migliore operatività attraverso una struttura pubblica di comprovata esperienza nel settore formativo, capace di creare, acquisire e trasformare le conoscenze in competenze. L’assessorato, vigilerà sulle regole concordate e stabilite dalla convenzione, ma anche durante la fase programmatica del nuovo modello organizzativo”. A vigilare sul buon andamento della gestione sarà il servizio di Formazione e comunicazione del Dasoe (il Dipartimento regionale delle Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute), guidato dal dirigente generale Ignazio Tozzo, che rileva “come l’accordo costituisca un ulteriore snellimento delle procedure rispetto alla gestione centralizzata, certamente non tecnica, che l’assessorato finora ha fornito; con la delega all’Omceo la qualità dell’attività formativa sarà sicuramente più alta. Nei fatti è stato formalizzato un rapporto organizzativo che esiste già da una decina d’anni”.
Amministrazione e controllo dell’intero sistema restano in capo all’assessorato. L’attività di vigilanza sarà esercitata dall’assessorato attraverso l’approvazione dei programmi didattici elaborati dall’Ordine, la gestione della spesa e dei bandi di concorso, delle graduatorie, delle commissioni per gli esami di ammissione e quelli finali e delle borse di studio da destinare ai medici in formazione.
Organizzazione, programmazione e attuazione dell’attività formativa sono invece i compiti dell’Ordine, che assicurerà a Villa Magnisi gli spazi destinati alla scuola, le attrezzature necessarie e i servizi di segreteria didattica e organizzativa.
A margine della cerimonia inaugurale di domani, i giovani camici bianchi della Medicina generale si vaccineranno per sensibilizzare i cittadini alla prevenzione, dimostrando pubblicamente l’importanza e la sicurezza del farmaco antinfluenzale. Il consigliere dell’Ordine, Luigi Galvano, ricordando l’indagine del Centro mondiale di riferimento di Atlanta (Usa), che ha dimostrato come le reazioni gravi al vaccino sono appena 33 su oltre 25 milioni di pazienti, senza registrare alcun decesso, sottolinea che “la preoccupazione è infondata anche perché i vaccini che stiamo per utilizzare sono assolutamente sicuri e di ultima generazione”.