Tornano in piazza i lavoratori della formazione professionale. Sciopero questa mattina a Palermo degli aderenti alle sigle sindacali autonome preoccupati dall’attuale stato di attuazione dell’Avviso 8 che rischia di lasciare fuori gli iscritti all’albo dei formatori. critiche anche als istema utilizzato per la graduatoria. I lavoratori chiedono di essere salvaguardati a prescindere dagli enti prescelti.

Parallelamente èprotestano, con metodi diversi, anche gli enti di Formazione professionale lamentando tempi troppo strretti per l’avvio dei corsi e percorsi incerti.

Una situazione di confusione a fronte della quale l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Bruno Marziano, ha convocato per la prossima settimana i sindacati e gli enti di formazione, in vista dell’avvio dell’avviso 8. Martedì a Palermo alle 15 negli uffici dell’assessorato regionale sono stati convocati i sindacati e mercoledì alle 11 sarà il momento degli enti di formazione.

“Affronteremo – dice Marziano – le esigenze di assorbimento del maggior numero possibile di lavoratori, definendo una modalità di comportamento che poi andrà calata in tutte le realtà provinciali. Sarà stabilita, inoltre, una road map sulla tempistica che consentirà di accelerare l’avvio delle procedure, fermo restando il rispetto per le regole e le modalità di attuazione”.

“Sono convinto – aggiunge – che gli incontri saranno utili a risolvere eventuali elementi di criticità e ci consentiranno di proseguire nel percorso per la ripresa delle attività formativa. Dopo il finanziamento delle 985 classi di obbligo formativo con cui si è recuperato l’anno scolastico 2015/16 e si sono ottenute le classi richieste per il 2016/17, adesso faremo quanto necessario perché si avviino le attività previste con l’avviso 8”.