La restituzione e la cancellazione del prelievo forzoso ai danni delle 9 ex Province regionali siciliane. Lo chiede un ddl a firma di Vincenzo Vinciullo presentato stamattina all’Ars.
“Come si ricorderà – sottolinea -, attraverso un’azione mirata, il Governo Nazionale ha pensato di sottrarre alle ex Province regionali siciliane circa 1 miliardo di euro per ripianare il debito statale, ma questa azione di rastrellamento di risorse ai danni dei Liberi Consorzi di Comuni e Città Metropolitane siciliane sta avendo effetti devastanti, tanto da costringere, da qui a qualche mese, tutte le ex Province a dichiarare lo stato di default. Proprio per evitare il fallimento delle ex Province e per impedire che condizioni ancora più drammatiche avvengano a danno dei lavoratori, ho presentato questo Disegno di Legge – ha concluso Vinciullo -, a cui hanno apposto la firma anche tutti i Deputati del mio gruppo parlamentare, al fine di affrontare, in maniera seria e con la dovuta energia, questa situazione che è tragica, già ora, e che può ulteriormente avere effetti devastanti per tutta la Sicilia”.