Salone del Gusto – una mappa siciliana con ben trenta itinerari turistici in cui saranno abbinati i beni paesaggistici e storico-architettonici ai presidi Slow Food ed alle comunità del cibo siciliani. E ancora sei nuovi presidi siciliani, che accanto a quelli già esistenti, circa cinquanta, fanno della Sicilia la regione con più presidi al mondo.

Sono i progetti che l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Anthony Barbagallo, in collaborazione con Slow Food Sicilia, presenterà durante “Il Salone del Gusto 2016”, in programma a Torino da oggi fino al 26 settembre. La Sicilia sarà protagonista con un importante spazio di 200 mq in piazza Castello, che prevede tre aree di utilizzo, una riservata al al ristorante, una all’accoglienza e una a dibattiti e convegni.

“Siamo la regione con più presidi al mondo- spiega l’assessore Barbagallo- e i dati ci confermano un aumento significativo delle presenze legate al turismo enogastronomico. C’è una domanda sempre più crescente di turisti che sono attratti dalle nostre eccellenze culinarie per questo vogliamo sfruttare la vetrina del Salone del Gusto per offrire la possibilità a chi arriva da tutto il mondo di far conoscere ogni straordinario angolo della Sicilia anche attraverso la
degustazione dei nostri prodotti di qualità.

Il viaggio culinario proposto -aggiunge Barbagallo- non sarà un consueta e banale proposizione di cibi da turisti, ma la conoscenza e la spiegazione di una Sicilia vera, fortemente legata alla sua tradizione culinaria e rispettosa della sostenibilità ambientale. Un viaggio tra le culture antiche, ma ancora vive ed i prodotti che meglio rappresentano la storia ed il legame con il proprio territorio. Dai distretti turistici regionali alle Dmo: l’offerta turistica si orienta verso un turismo esperienziale ed integrato. La Sicilia piccolo continente di sensazioni ed emozioni offre al turista una immersione in itinerari integrati in cui confluiscono cultura, gusto, storia, territorio in un unicum inscindibile.

L’eccellenza dei vini siciliani svolge in tale nuova direzione un ruolo da protagonista ed il partenariato di Assovini diventa essenziale ed imprescindibile. L’intero progetto -conclude- avrà come obiettivo principale la riscoperta della vera identità territoriale espressa dai prodotti di qualità che diventano dei forti attrattori di turismo sostenibile”.

Slow Food Sicilia realizzerà alcuni Laboratori del Gusto nelle giornate di sabato 24 e domenica 25, a Palazzo Madama, uno dei palazzi più prestigiosi di Torino, realizzato dallo Juvara, architetto siciliano. Tre saranno i temi portanti, uno dedicato alla pesca artigianale costiera siciliana ed ai suoi mestieri, uno ai grani antichi di Sicilia ed un altro all’infinità varietà dei dolci tipici siciliani.