Scendono in piazza in occasione dell’incontro nella sede dell’Ufficio scolastico regionale siciliano tra il direttore generale, Maria Luisa Altamonte, e il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, i docenti vincitori del così detto  concorsone scuola.

Si sentono beffati dopo la denuncia di BlogSicilia che ha raccontato come la Buona scuola rischi di impedire le assunzioni dei vincitori del concorsone scuola. Per questo hanno organizzato una manifestazione di protesta “finalizzata a porre l’attenzione sull’anomalia della loro condizione e ad ascoltare le possibili soluzioni previste dagli organi competenti, e ricevere reali garanzie sulla fruibilità dei posti, oltre alle generiche rassicurazioni dal ministro Giannini”.

L’esito del concorso pubblico, infatti, indetto nell’ambito della riforma nota come “La Buona Scuola”, rischia di far sentire i vincitori “truffati” a seguito della discrepanza tra il numero dei posti di ruolo messi a bando e il contingente di cattedre disponibili pubblicato dal Miur il 07/09/2016.

In particolare, in Sicilia, a fronte di 4108 cattedre bandite – sebbene per alcune classi di concorso non si siano completate le operazioni concorsuali – i posti disponibili comunicati sono pari a zero,

“Appare evidente – dicono i manifestanti -che una tale violazione di un diritto acquisito a fronte di studi, selezioni e valutazioni, costituisca un danno non soltanto alle individuali scelte esistenziali dei docenti, ma anche al buon andamento e alla efficacia di tutto il sistema scolastico e dell’intera collettività che ha finanziato la procedura concorsuale”.