Sono cominciate in queste ore in Sicilia le selezioni dei candidati per la formazione delle liste del movimento “Rinascimento”, fondato da Vittorio Sgarbi. Lo storico e critico d’arte, come annunciato nei giorni scorsi, alle regionali in Sicilia del prossimo 5 novembre sarà candidato alla carica di Governatore sostenuto dal“Mir”, i “Moderati in rivoluzione” di Giampiero Samorì, i cui responsabili nell’Isola sono Gaetano Fazio e Natale Consoli.

“Altri importanti gruppi di vocazione liberale e popolare – annuncia Sgarbi che ha già avuto colloqui con sindaci, assessori e consiglieri comunali di numerosi comuni siciliani – nonché personalità dei ceti medi e produttivi, esponenti della cultura e del mondo dell’imprenditoria, hanno già dato la loro adesione e a breve sottoscriveranno un programma tenendo come riferimento i due Luigi, Sturzo ed Einaudi”.

Proprio in questi giorni, tra l’alto, è in edicola il nuovo libro di Vittorio Sgarbi dal titolo “Rinascimento”, scritto a quattro mani con l’economista Giulio Tremonti, per i tipi della «Baldini & Castoldi: una sorta di manifesto politico e programmatico. Il prossimo 13 settembre a Milano la presentazione ufficiale nella sede della Fondazione “Corriere della Sera”.

Nei giorni scorsi, Sgarbi ha indicato Bruno Contrada e Mario Mori come assessori, definendo, tra l’altro Totò Cuffaro “una vittima”.