“Ho apprezzato il senso della proposta di Sinistra Comune di candidare Barbara Evola alla Presidenza del Consiglio comunale ed ho oggi apprezzato la
scelta di quel gruppo di aderire alla proposta avanzata dalla maggioranza dei consiglieri di maggioranza, votando Totò Orlando”. Lo ha detto Leoluca Orlando al termine dell’incontro odierno con i consiglieri comunali di Sinistra Comune.

“E’ un importante segnale di sintonia e unità di intenti, che conferma l’impegno collettivo per gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati e per l’importante collaborazione con il Consiglio comunale e con le forze politiche che hanno sostenuto la mia candidatura”, ha concluso.

In una nota i quattro consiglieri di Sinistra Comune hanno annunciato la propria posizione che mette al sicuro la riconferma di Totò Orlando alla guida dell’assemblea di Sala delle Lapidi: “Palermo perde una opportunità – spiegano in una nota -. Sentiamo la responsabilità politica di non voler spaccare la maggioranza alla prova del primo voto e, considerato che i nostri quattro voti sono decisivi per la tenuta della coalizione che ha vinto le elezioni, abbiamo formalmente comunicato il ritiro della proposta di Barbara Evola”. Parole comunicate al sindaco, Leoluca Orlando, nell’ultimo faccia a faccia di questa mattina.

“Con senso di responsabilità abbiamo deciso di votare il presidente e il vicepresidente del Consiglio comunale proposti dalla maggioranza perché non possiamo perdere altro tempo dietro a beghe interne alla stessa maggioranza, ma dobbiamo iniziare a occuparci delle questioni che riguardano la città e i cittadini  – scrive Fabrizio Ferrandelli -.  Come già detto, le poltrone a noi non sono mai interessate”.