I debiti vertiginosi di Amat a causa dei costi di gestione del tram, il ricorso contro la nuova Ztl e la candidatura alle primarie del centrosinistra per la corsa alla carica di sindaco di Palermo. Di tutto questo ha parlato Nadia Spallitta, vicepresidente vicario del Consiglio comunale di Palermo, a “La catapulta” su Radio Action.

Nadia Spallitta, intervistata da Mario Caminita, ha sottolineato che “dall’analisi della relazione semestrale dell’Amat emerge un quadro economico drammatico che sembra preludere al tracollo finanziario della società partecipata. In primo luogo, al termine del primo semestre, è stata accertata una perdita di circa 6 milioni di euro, con un aumento anche dell’esposizione debitoria nei confronti dei fornitori che da 19 milioni del 2015 passa ai quasi 24 milioni del 2016”.

Inoltre, secondo la vicepresidente vicario del Consiglio comunale di Palermo, “un’ulteriore esposizione debitoria deriva da un’operazione di factoring (che il Consiglio non ha mai autorizzato) che ha determinato, al30 giugno 2016, debiti verso altri finanziatori per circa 6,5 milioni. Le criticità permangono nonostante sia stato deliberato lo scorso gennaio un aumento di capitale di 10 milioni di euro investiti dal Comune per Amat”.

La situazione debitori dell’azienda che si occupa del trasporto pubblico in città è stata aggravata ulteriormente dal contenzioso con i lavoratori e che ha visto soccombente l’Amat, con conseguente necessità di accantonare oltre 4,5 milioni di euro a seguito di precetti e pignoramenti notificati dai dipendenti. “Nessun reale apporto economico deriva dalla gestione e dall’utilizzo del tram, – sottolinea Spallitta – che si rivela già nei primi sei mesi di vita un’attività in forte perdita. Infatti le maggiori entrate rispetto al 2015 di tutto trasporto pubblico (bus e tram) sono di circa 500 mila euro (400 mila derivanti dal tram). Cifre assolutamente insufficienti se si pensa che il tram costa più di 5,5 milioni in un semestre. In altri termini, ad oggi, non si è registrato l’exploit di presenze di passeggeri che avrebbe dovuto garantire e coprire, sia pure in modo parziale, i costi. Questo elemento dovrebbe far riflettere sulle nuove linee tram che l’Amministrazione vorrebbe introdurre senza avere prima verificato l’effettiva autonomia gestionale (in termini economici) delle stesse. Amat, inoltre, sta procedendo ad assunzioni all’interno delle categorie protette, magari legittime, ma che avvengono in momento in cui l’azienda non può certo permetterselo “.

Quindi la vicepresidente a Sala delle delle Lapidi si scaglia l’amministrazione Orlando che “reintroduce le Ztl 1 e 2, per coprire i debiti di Amata, la prima già a ottobre, la seconda a breve, dichiarando di potere garantire la mobilità con il trasporto pubblico alternativo, anche grazie a bike e car sharing”.

Nadia Spallitta, che è esponente del Pd, conferma poi l’intenzione di presentarsi alle eventuali primarie del centrosinistra per scegliere il prossimo candidato a sindaco della coalizione. “Nasce da un percorso politico personale lungo nove anni e dalle richieste pervenute da più parti: associazioni ma anche colleghi consiglieri. Conosco la macchina comunale per essere stata in passato una dipendente di questo ente locale”.