Un percorso letterario che attrae già numerosi visitatori.

E’ la ‘Strada degli Scrittori’, festival presentato questa mattina a Palazzo Reale di Palermo. Un progetto che “intende ricostruire nei luoghi dei grandi autori, le occasioni per i turisti e la comunità di vivere il territorio e la grandezza di ciò che offre in termini di cultura, di bellezza e di eccellenza” – come ha detto l’ideatore, il giornalista Felice Cavallaro -, ma che mira anche a creare rete tra istituzioni e ma soprattutto tra le imprese.

“Siamo qui perché crediamo che la cultura possa creare economia – ha affermato Giovanni Ardizzone –, pertanto investiamo in questo progetto insieme alla Strada degli Scrittori. La visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 6 luglio ad Agrigento per celebrare il 150° della nascita di Luigi Pirandello, sancirà ancora di più il suo legame con la Sicilia”. Importante è sottolineare che la celebrazione del Premio Pirandello della Fondazione Sicilia, al termine del festival, quest’anno per la prima volta si terrà ad Agrigento.

Tante le novità di questo Festival partito lo scorso 11 maggio e su cui si è finora mantenuto un certo riserbo, ma Cavallaro ha anticipato che è in fase di valutazione una rosa eccezionale di artisti particolarmente apprezzati dal pubblico. Nel momento della cerimonia di consegna ad Agrigento è quindi attesa una celebrità del mondo del teatro.

Previsto, inoltre, il primo Master di Scrittura con docenti di primo piano nel campo della letteratura, del cinema, dell’arte figurativa e del giornalismo, che si svolgerà dall’1 al 7 luglio: il Concorso “Uno, nessuno e centomila” con oltre un centinaio di studenti presenti per la premiazione e provenienti da ogni parte del mondo; le cene letterarie dedicate ad ogni singola tappa agli autori della “Strada” con momenti di spettacolo e molto altro.