Al via  a Palermo i lavori per la realizzazione di tre vasche di drenaggio e laminazione nell’area del quartiere di Partanna per mettere la parola fine agli allagamenti delle strade per l’insufficienza del sistema di smaltimento delle acque bianche. I lavori delle vasche di laminazione che seguono quelle di sedimentazione, rappresentano un primo intervento per ridurre l’entità dei disagi dovuti agli allagamenti che si verificano nella borgata.

Le acque piovane ruscellanti a causa dell’estesa impermeabilizzazione dei suoli, determinata dal disordinato sviluppo edilizio dell’area, verranno convogliate in vasche di sedimentazione per la eliminazione degli inquinanti. Successivamente le acque a gravità giungeranno alle vasche di drenaggio raggiungendo  la falda attraverso le rocce permeabili sottostanti che le filtreranno.

“Questi lavori – hanno detto il sindaco Orlando e l’assessore Arcuri – servono per avviare a soluzione un grave problema strutturale ed ambientale che si manifesta dopo ogni intensa pioggia  e conferma l’attenzione dell’amministrazione verso la soluzione dei diversi problemi delle periferie.” “La soluzione definitiva ai problemi idrici della zona nord – ha aggiunto Arcuri – è tuttavia legata agli interventi, tutti di competenza della Regione Siciliana, e in parte compresi tra le opere oggi commissariate in capo alla dott.ssa Vania Contrafatto (ex depuratore fondo verde per 5,5 milioni di Euro) ed in parte al collettore di acque meteoriche Castelforte, un nuovo ferro di cavallo che lungo la via Castelforte e Catalani intercetterà tutte le acque bianche di monte, opera questa inserita nel patto per la Sicilia per oltre 6,6 milioni di euro”.

“Non è una soluzione agli allagamenti – scrive sulla proòpria pagina facebook l’associazione di volontariato Aiace che da tempo si batte per la risistemazione dell’area – ma comunque un successo essendo l’pavvio di una delle prima opere che permetteranno di mitigare questi allagamenti. ma continueremo a ricordare al sindaco e all’amministrazione che servono al più presto le altre opere importanti come la bonifica del ferro di cavallo, la realizzazione della rete fognaria e delle acque bianche, la costruzione del nuovo canalone e l’adeguamentod el depuratore”.

“Questa mattina – dice Edsuardo Marchiano proprio dell’Associazione Aiace – abbiamo strappato una promessa al sindaco, quella del completamento di via Aiace, opera veramente importante per la soluzione di tante criticità sotto il profilo della viabilità, della vivibilità, della sicurezza, delle opportunità di sviluppo, di nuove infrastrutture, della riqualificazione urbana, del traffico, di nuove opportunità produttive e di lavoro. L’ importante collegamento tra l’autostrada e Mondello risolvendo il problema del traffico, creando quelle condizioni per la nuova pedonalizzazione di Mondello,  permetterà anche l’ uscita dall’ isolamento e dal degrado della borgata di Partanna. ma avràòa anche un ruolo importante nella mitigazione degli allagamenti con la realizzazione dei sottoservizi. Con questa promessa abbiamo salutato il Sindaco, rassicurando i presenti che ne avrebbe tenuto conto perchè sicuramente ha capito l’importanza delle nostre richieste”