Nuova tentata incursione, la scorsa notte, al Centro Padre Nostro, nel quartiere Brancaccio a Palermo. Ignoti hanno cercato di forzare l’attivazione elettronica della saracinesca della sede di via Simoncini Scaglione, 17, dove si svolgono le attività di recupero scolastico, sportello di sostegno psicologico e centro assistenza legale.
All’interno degli stessi locali, sino a settembre del 2015 vi era anche il servizio degli Sportelli Integrati Territoriali e uno spazio gioco per bambini dai 18 a 36 mesi, finanziati dalla Regione Siciliana, servizio come informa il presidente del centro Maurizio Artale “che non è più ripartito per motivi a noi ignoti”.
“Invitiamo – conclude Artale – gli abitanti stessi di Brancaccio a custodire ciò che il Centro di Accoglienza Padre Nostro fondato dal Beato Giuseppe Puglisi, costruisce con il sacrificio di tanti operatori volontari”.