L’Asael, associazione che riunisce gli amministratori locali siciliani, studia la messa a punto di un disegno di legge per risolvere il problema del precariato negli enti locali. La proposta nasce nell’ambito della collaborazione con l’assessorato regionale alle Autonomie locali, guidato da Bernadette Grasso, decisa in un recente incontro. Asael, infatti, è entrata a far parte dei gruppi di lavoro che collaboreranno con l’assessorato su temi centrali che riguardano il mondo degli enti locali come il precariato e la legge finanziaria. Il testo di legge sul precariato verrà quindi sottoposto al governo regionale.

Grasso ha incontrato nei giorni scorsi una delegazione dell’associazione, presieduta da Matteo Cocchiara, assicurando una costante interlocuzione per quanto riguarda i settori cruciali per gli amministratori locali. La delegazione Asael era composta anche dal professore Andrea Piraino, Massimo Bonomo, Gaetano Aiello e Vincenzo Pioppo. Nel corso dell’incontro sono state poi evidenziate per grandi linee le criticità che coinvolgono vari settori d’intervento nella vita degli enti locali e su questi temi l’associazione ha richiamato l’attenzione governo regionale. “Si è trattato di un incontro positivo – afferma Cocchiara -. Abbiamo preso l’impegno di inviare proposte concrete sulle varie emergenze, a iniziare da quella del precariato negli enti locali. Il nostro tavolo tematico sul precariato negli enti locali si è già riunito insieme con gli amministratori che fanno parte della Conferenza dei Consigli comunali della ‘Città Rete Madonie”.