La vertenza dei lavoratori Asu per il  pagamento degli stipendi di dicembre e gennaio e per le stabilizzazioni è stata oggi al centro di un incontro tra la Fp Cgil e il Dirigente Generale del Dipartimento Lavoro, Parrinello.

La Fp Cgil fa sapere che il “il dirigente ha assunto l’impegno di erogare entro il 10 di febbraio la retribuzione del mese di gennaio. Mentre per il pagamento del mese di dicembre l’assessorato al Lavoro ha confermato l l’assenza di copertura finanziaria, problema  che si sta cercando di affrontare. Oggi,infatti – riferisce Clara Crocè, della segreteria della Fp Cgil Sicilia – dovrebbe tenersi un incontro tra il Dirigente e i responsabili Inps per verificare la possibilità dell’utilizzo dei residui attivi  per il pagamento degli stipendi di dicembre. Fermo restando – aggiunge- che è necessario trovare una soluzione per definire il contenzioso tra Inps e Assessorato al Lavoro che ogni anno determina il blocco dei pagamenti ai lavoratori”.

La Fp Cgil ha inoltre chiesto chiarimenti  in merito alla mancata convocazione da parte dei centri territoriali per l’impiego  dei “tavoli concertativi” per definire l’utilizzo dei lavoratori.

“Abbiamo ribadito la nostra contrarietà- afferma Crocè-  all’utilizzo dei lavoratori tramite la convenzione  con le cooperative , le quali, continuano a chiedere loro il pagamento delle assicurazioni e delle quote sociali. Paradossalmente – dice Crocè nonostante la legge Madia preveda la stabilizzazione di questi lavoratori, il cui costo ricade sulle casse della Regione, in Sicilia i lavoratori  in servizio presso le cooperative, pur svolgendo ila loro attività presso gli Enti Regionali o sottoposti al controllo Regione (Beni culturali , ASP  ecc…) rimangono esclusi”.

La Fp fa sapere  che intraprenderà ogni iniziativa politica e di mobilitazione dei lavoratori per mettere fine all’utilizzo improprio dei lavoratori nella Pubblica amministrazione siciliana. Polemico è il sindacato nei confronti dell’assessore al lavoro Maria Ippolito “che- dice Crocè- non risponde alle nostre reiterate richieste di incontro sui problemi dei lavoratori Asu. Vorremmo sapere- rileva l’esponente della Fp se la stessa vuole continuare a condividere la strada tracciata ( e non condivisa dalla FPCGIL) della sua ex Collega    Carmencita Mangano o  ripristinare la legalità in merito all’utilizzo dei lavoratori Asu nella pubblica amministrazione”.

“La Fo chiede anche di sapere qual è  l’idea i dell’assessore in merito ai servizi sociali e al destino dei lavoratori in atto impegnati nel servizio igienico personale nelle scuole . Non essendoci chiarezza in molti Comuni il servizio viene dismesso – sottolinea-  i lavoratori vengono  lasciati a casa e gli alunni disabili abbandonati a se stessi”.

Nessuna risposta , rileva la Fp, nemmeno per i chiarimenti richiesto per  le modalità di affidamento del servizio di assistenza  all’autonomia e alla Comunicazione.