Oltre il 70% dei femminicidi avviene in famiglia. E’ questo uno dei dati emersi oggi all’Istituto Magistrale Finocchiaro Aprile di Palermo nel corso dell’incontro-dibattito su “Violenza sulle donne e violenza di genere” organizzato dall’Associazione onlus Punto di Ida Cantafia, nell’ambito della VI Edizione di “Diritti alla Salute”, progetto di informazione e sensibilizzazione su temi di Sanità pubblica, patrocinato fra gli altri dal Comune e dalle Aziende sanitarie e ospedaliere cittadine. Un incontro, aperto dal Dirigente scolastico Fabrizio Mangione, che si è svolto nella palestra dell’Istituto con la partecipazione di una folta rappresentanza degli studenti, anche di altri istituti, che si sono confrontati con le istituzioni e gli operatori su un tema di scottante attualità.

Gli studenti si sono interfacciati con Mariuccia La Manna, 27enne di Racalmuto, che nel suo libro “Solo una vita” racconta la storia di una ragazza, Marta, vittima di violenza fisica e psicologica.

Ma c’è stato il confronto con il Commissario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela, che ha illustrato i servizi e le iniziative presenti sul territorio cittadino, anche sul tema della dipendenza da droghe e alcol, come per esempio il camper a piazza Casa Professa tutti i venerdì e sabato dalle 19 alle 23.

Il sindaco Leoluca Orlando si è confrontato con i ragazzi sul tema dei diritti, dell’accoglienza e della diversità, sottolineando come venti anni fa questo tipo di incontri erano impensabili, a testimonianza del cambio di cultura e di sensibilità sul tema. C’è stata poi l’esperienza diretta di chi queste problematiche le affronta per attività di servizio come il Commissario Osvaldo Busi, referente della Polizia Municipale di Palermo nella Rete cittadina antiviolenza, il giovanissimo Tenente dei Carabinieri, Pasquale Del Prete, Comandante del Nucleo Operativo della Compagnia di San Lorenzo, i rappresentanti dell’Associazione Le Onde onlus, molto attiva e presente sul territorio, l’avvocato Alice Anselmo, che si è soffermata sul tema della denuncia lanciando anche la proposta di un disegno di legge di iniziativa popolare che modifichi, allungandoli, i tempi per la presentazione delle denunce. L’incontro si era aperto con l’intervento di Maria Prestigiacomo, Presidente dell’Amap, che ha parlato dell’importanza della risorsa acqua e di un suo uso corretto, per evitare gli sprechi. Nel corso dell’appuntamento anche un momento musicale con la cantautrice palermitana Lucina Lanzara che ha cantato insieme ai ragazzi Bocca di Rosa di Fabrizio De Andrè, il poeta della canzone italiana, forte sostenitore dei diritti.