“Mentre i palermitani sono ostaggio di cantieri infiniti, che rischiano di trasformarsi in nuove incompiute, con ricadute negative sotto il profilo economico, a dieci giorni dal voto l’unica cosa che Graziano Delrio del PD, ieri ministro delle Infrastrutture di Renzi oggi di Gentiloni, riesce a fare è una passerella pro-orlandiana, mentre Rfi annuncia l’intenzione di rivedere il programma dei lavori dell’anello ferroviario. Semplicemente ridicolo”.  Lo dice il candidato sindaco del M5S a Palermo Ugo Forello.

“I cittadini sono stanchi di spot elettorali – aggiunge  Forello – A Palermo c’è bisogno di fatti concreti e loro, i partiti travestiti da civismo, hanno dimostrato di non essere all’altezza del momento storico che stiamo vivendo. Sono vecchi e capaci solo a mantenere lo status quo”. “In questi anni Comune e governo nazionale – prosegue – hanno fallito; sono stati incapaci di raccogliere il grido disperato dei commercianti danneggiati prima dalla crisi e poi dai cantieri di eterne opere pubbliche che rischiano di restare incompiute”.

“I palermitani sono stanchi dei vecchi rappresentanti di una certa classe politica latitante e refrattaria persino al confronto – continua – dell’anello ferroviario a 10 giorni dal voto. Ma credono davvero che la gente sia stupida?”. “Il tempo è scaduto e domenica 11 giugno – conclude – saranno i palermitani a dimostrarvi che è tempo di cambiare tutto. E lo faranno, votando per noi”.