Un romeno che lavora in un’azienda agricola di Vittoria (Ragusa) si appropria di una bombola di gas per riscaldarsi e il titolare, dopo averlo colto sul fatto, lo avrebbe malmenato, chiuso in un garage, lo avrebbe legato mani e piedi, appendendolo ad una trave per due ore e continuando prenderlo a bastonate procurandogli fratture guaribili in 45 giorni.

Un connazionale della vittima denuncia l’accaduto alla Polizia di Stato e gli agenti della squadra mobile di Ragusa
fermano per lesioni gravi il titolare, Rosario Dezio, di 40 anni, consigliare comunale del gruppo ‘Nuove idee i democratici” (subentrato lo scorso mese di settembre al dimissionario Fabio Nicosia e consigliere comunale sempre per il Pd anche nella scorsa legislatura), che dovrà rispondere anche di sequestro di persona e porto d’armi.

L’uomo ha ammesso i pestaggi. Ora è agli arresti domiciliari. Due suoi parenti ed un altro dipendente sono stati denunciati per lo stesso reato. L’azienda agricola era già stata controllata dalla squadra mobile per il contrasto al caporalato ed allo sfruttamento della manodopera.

Il titolare, che avrebbe anche esploso un colpo a scopo intimidatorio con un fucile regolarmente detenuto, avrebbe
picchiato anche altri due romeni, che hanno riportato lesioni meno gravi.