Si è conclusa la quarta edizione del Premio Tonino Accolla, con la vittoria del catanese Daniele Sapio della Voice Art Dubbing di Roma che avrà l’opportunità di partecipare al doppiaggio di un film della AMBI MEDIA ITALIA, nuova società di distribuzione cinematografica italiana dell’Ambi Group (dei produttori Andrea Iervolino ed Monika Bacardi), Main Sponsor Tecnico di ARCA.

Seconda classificata e miglior voce femminile, la barese Chiara Sansone della Lord Byron Institute di Bari. Il format del Contest Live continua a riscuotere un grande successo di pubblico ma soprattutto importanti apprezzamenti dagli addetti ai lavori e dalla critica.

La scelta di avviare la collaborazione con il Roma Film Festival ed il diretto coinvolgimento del suo presidente Adriano Pintaldi, ha attribuito alla manifestazione il meritato valore culturale riconosciuto dallo stesso Mibact, con il conferimento del suo patrocinio.

La serata omaggio ad Alberto Sordi doppiatore, curata dallo stesso Pintaldi, è stata l’occasione per ripercorrere le origini della vita cinematografica del grande attore, esordiente nel doppiaggio di Oliver Hardy e di altri attori americani quali Robert Mitchum, Cary Grant o Anthony Quinn. Il confronto con il decano del doppiaggio Carlo Sorrentino, nella serata iniziale, al quale è stato riconosciuto un premio Speciale alla Carriera, ha entusiasmato il pubblico che ha potuto attribuire un volto ad una voce che ha accompagnato con i suoi personaggi diverse generazioni.

Al regista Roberto Andò, il riconoscimento di un Premio all’Eccellenza, preceduto da un docufilm realizzato da Adriano Pintaldi, in cui è stata ripercorsa la sua filmografia, con un omaggio alla Sicilia.

La piazza gremita all’inverosimile ed il pubblico attento per 5 ore di spettacolo in 2 sere, confermano il conseguimento delle finalità del progetto, ovvero valorizzare la figura del doppiatore e di una arte in cui il nostro paese eccelle, promuovendo al contempo il territorio e la città di Siracusa, trasformata in una sala di doppiaggio a cielo aperto.

Nella seconda serata, l’attenzione del pubblico è stata catalizzata dal contest live di doppiaggio, con i 6 allievi che si sono susseguiti su palco in quattro prove di coppia ed una individuale, doppiando scene tratte da film quali “The Avangers”, “300”, “Adorabile nemica”, Mio cugino Vincenzo”, ma soprattutto l’anello tratto dal film inedito della Ambi Media Italia “In Dubious Battle” in uscita nella sale cinematografiche il prossimo agosto.

La competizione è stata intervallata dagli interventi di Massimo Corvo, Christian Iansante, premi alla carriera di questa edizione, grandi amici di Tonino Accolla, che hanno contribuito con i loro ricordi ad impreziosire la serata di forti emozioni.

I contributi video di Lorenzo Accolla, figlio di Tonino, sulla vita e le poesie del padre, hanno rappresentato il momento più commovente della serata, permettendo al pubblico di conoscere il doppiatore non solo per la sua arte nel doppiaggio, ma anche per la sua parte più intima.

Il verdetto della giuria tecnica a fine serata, confermato anche dalla giuria dei giornalisti ed avvalorato dal pubblico, aprirà le porte del doppiaggio per i due giovani Daniele Sapio e Chiara Sansone, che da subito avranno la possibilità di confrontarsi con Claudio Sorrentino, che ha promesso anche agli altri allievi un’opportunità.

Il Premio Tonino Accolla, pertanto, al di là del vincitore designato, costituisce un’importante occasione di visibilità per gli allievi partecipanti, un’occasione per acquisire contatti, presentandosi al cospetto di direttori di doppiaggio e doppiatori che rendono grande il cinema italiano. Stefania Altavilla, project manager del Premio, dichiara “sono soddisfatta, un anno di lavoro, in cui abbiamo conseguito importanti riscontri, sinergie e collaborazioni che hanno visto in questa edizione la presentazione del nuovo progetto “Tra Cinema e Doppiaggio”, curato da Adriano Pintaldi, che affiancherà il Premio anche in futuro. Onorata degli importanti riconoscimenti da parte dell’Accademia di Brera, nella persona di Marco Eugenio Di Giandomenico, ma anche per il valore al progetto riconosciuto da Claudio Sorrentino. Da ottobre saremo a Roma per la presentazione della prossima edizione.”