L’esposizione ad amianto ha riguardato tutti i lavoratori del petrolchimico di Priolo Gargallo e tutti gli abitanti della zona. Lo scrive la Corte d’appello di Roma nelle motivazioni della sentenza che ha riconosciuto la rendita, per gli eredi di un operaio siracusano, a carico dell’Inail.

L’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale sull’amianto e legale dei familiari della vittima, definisce “shock” questa sentenza.”Dall’indagine epidemiologica del 1997 a cura dell’Organizzazione mondiale della sanità e Registro tumori della provincia di Siracusa, emerge – scrivono i giudici – come l’esposizione ad amianto riguardasse tutti i lavoratori del petrolchimico e, addirittura, gli abitanti della zona”.

Secondo l’avvocato Bonanni, “si impone l’applicazione della legge regionale siciliana in materia di amianto: rinnovo
l’appello al governatore Rosario Crocetta e gli ricordo ancora che è urgentissima l’istituzione della sorveglianza sanitaria in Sicilia e la creazione del polo di riferimento medico presso l’ospedale di Augusta (Siracusa) così come previsto dalla legge regionale”.

“Dall’indagine epidemiologica del 1997 a cura dell’Organizzazione mondiale della sanità e Registro tumori della provincia di Siracusa, emerge – scrivono i giudici – come l’esposizione ad amianto riguardasse tutti i lavoratori del petrolchimico e, addirittura, gli abitanti della zona”.

Secondo l’avvocato Bonanni, “si impone l’applicazione della legge regionale siciliana in materia di amianto: rinnovo l’appello al governatore Rosario Crocetta e gli ricordo ancora che è urgentissima l’istituzione della sorveglianza sanitaria in Sicilia e la creazione del polo di riferimento medico presso l’ospedale di Augusta così come previsto dalla legge regionale”.