la sconfitta di ieri in laguna mette a rischio la promozione del Palermo. Zamparini starebbe valutando l'esonero come scossa alla squadra per questo scorcio finale del campionato
Novità annunciata direttamente da Maurizio Zamparini, oggi a Palermo: "Sono contento per il risultato di ieri sera (l'Empoli ha battuto il Frosinone) e adesso non possiamo sbagliare le prossime cinque partite. Sono venuto per parlare con Tedino e Valoti e di pomeriggio vedrò la squadra".
Domani contro l'Avellino ci sarà spazio per Trajkovski dietro a La Gumina. Dal macedone Tedino si aspetta tanto: "Trajkovski è un giocatore esplosivo, può avere quell' indice di pericolosità che a Cittadella non ha fatto vedere".
"Contro il Cittadella - conclude - sarà una partita contro una squadra di grande spessore sotto l'aspetto atletico. Giocherà chi starà bene fisicamente e avrà la forza di fare una battaglia".
"Io rimango un signor nessuno e vorrei che la squadra avesse il carattere mio: bava alla bocca e spirito di sacrificio" ha aggiunto l'allenatore Bruno Tedino.
Fra i pali andrà Pomini. In difesa Szyminski e Dawidowicz, con uno fra Accardi e Fiore pronto a completare il reparto centrocampo Rispoli, Rolando, Jajalo Gnahorè. Dietro le punte Coronado. Davanti La Gumina e Moreo.
L'allenatore del Palermo Bruno Tedino si è infortunato: lo ha sostituito in panchina il suo secondo, Carlo Marchetto. Secondo la versione fornita in sala stampa dal vice Carlo Marchetto, Tedino sarebbe stato colpito da un oggetto lanciato dalle tribune.
Tedino non si sente sotto esame e respinge l'ipotesi di un eventuale esonero. "Le scelte dirigenziali non spettano a me. Non ho avuto alcun tipo di segnale - ha proseguito - Se dovesse succedere non lo so, ma non mi sono mai sentito messo in un angolo".
"Io mi sono sempre sentito sotto osservazione. Spesso si cambia l'allenatore, ma se vedessi che la squadra non mi segue sarei io a farmi da parte. Come sono arrivato in punta di piedi, allo stesso modo me ne andrei" ha aggiunto.
"Non abbiamo mai cercato alibi, ora non siamo più forti di prima - ha detto - Vincono le squadre con motivazioni e questi ragazzi ci hanno messo la faccia con le proprie nazionali" ha aggiunto.
Zamparini ha elogiato anche La Gumina per il gol messo a segno ieri: "E' un giocatore che deve crescere ancora molto - ha aggiunto - mi ha fatto piacere il suo gol".
"L'Empoli è una squadra con una grande prestanza fisica e per questo abbiamo fatto una buona gara, ma il Perugia verticalizza molto di più quindi diventa tutto più imprevedibile" ha aggiunto.
Con la Virtus primo vero test dell'anno. "Sono curioso - ha concluso Tedino - di vedere cosa sarà in grado di fare la squadra domani contro una squadra che vorrà fare la sua figura in uno stadio prestigioso. Rispoli se sta bene fa la differenza, ha avuto delle difficoltà muscolari infatti ieri ha lasciato l'allenamento anzitempo".
Tedino, classe 1964, dopo un breve percorso da calciatore ha iniziato nella seconda metà degli anni '80 la sua carriera da tecnico, allenando nel vivaio di Treviso, Conegliano e Venezia.