Il convegno "Cannabis, coltivare il pensiero della legalizzazione" organizzato dai deputati regionali M5S a Palermo ha discusso dei vantaggi della legalizzazione della cannabis, come la sottrazione di mercato alla mafia, maggiore sicurezza e benefici economici per lo Stato
I carabinieri della compagnia di Monreale hanno arrestato un 46enne e un 25enne accusato di coltivazione e produzione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica. Nel corso di […]
Secondo il segretario leghista siciliano, inoltre, "legalizzare le droghe leggere è pericolosissimo mentre i dati Istat dimostrano una devianza molto elevata fra i giovani immigrati, notevolmente superiore rispetto ai coetanei italiani"
I carabinieri di Mascalucia hanno trovato, complessivamente, 75 piante ben curate e rigogliose, seppur ancora prive di infiorescenze, con un’altezza fino a 60 centimetri, per le quali l’uomo ha anche motivato goffamente la coltivazione adducendo un uso “personale”.
di
Redazione
La polizia ha scovato la serra artigianale a Messina
Un squadra del Linus-Pauling Institute e dell'Università di Scienza e Medicina (USA) a mostrato la capacità di diversi cannabinoidi di bloccare l'ingresso di SARS- CoV-2.
I Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio hanno individuato una serra adibita alla coltivazione di marijuana occultata nello scantinato di un condominio nel quartiere “Borgo Nuovo”.
Continua l'impegno di +Europa per presentare le adesioni necessarie ad indire un referendum sul tema della legalizzazione della cannabis in Italia. Gazebo anche a Palermo fino alla fine del mese.
Scoperta piantagione di marijuana, nascosta tra la fitta vegetazione del torrente che costeggia il santuario della Madonna del Ponte nell’agro partinicese estendendosi per oltre 100 metri quadrati. Valore stimato: oltre 100mila euro.
Estendere il regime di erogazione gratuita della cannabis medica anche per il trattamento dell'epilessia. Una proposta sulla quale Attiva Sicilia ha presentato una mozione all’Ars, chiedendo al governo regionale di avviare le necessarie interlocuzioni con il governo nazionale.
A finire sotto la lente d’ingrandimento dei militari dell’Arma un fondo agricolo ubicato in contrada Raisa-Buffa, all’interno del quale i due provetti produttori avevano avviato una coltivazione di cannabis con tanto di impianto di irrigazione.